Pio Cesare ha fondato la sua cantina nel lontano 1881. Egli - attenzione: Cesare di nome, Pio di cognome - è stato tra i primi vignaioli a credere nelle numerosi potenzialità del Barolo, del Barbaresco e dei vini delle Langhe. Oggi possiamo certamente affermare che ha fatto bene. Il Barolo di Pio Cesare è elaborato con uve Nebbiolo attentamente selezionate provenienti da diversi vigneti di proprietà, tutti situati in diverse località all'interno della denominazione. I couni dove si trovano le vigne sono quelli di Serralunga d'Alba, Grinzane Cavour, La Morra, Novello e, proprio dalla vendemmia 2015, Monforte d'Alba. Tutte zone notoriamente vocate alla coltivazione del Nebbiolo, uva tanto pregiata quanto difficile. Trascorsi i 30 mesi di invecchiamento in legno, si può finalmente godere di un Barolo tradizionale, elegante e raffinato. Un vino che si autoelegge "l'espressione più fedele dei vari grandi terroirs della zona del Barolo."
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