Era il 1956 quando Dante Giangirolami fondò questa cantina, nell’agro pontino, facendo affidamento solo su cinque ettari di vigneto allevato a Moscato e Bellone; sono passati una sessantina d’anni e, ad oggi, è suo figlio Donato a condurre questa realtà. Ottanta gli ettari e tutti coltivati sotto i dettami della metodologia biologica certificata, in pieno rispetto della terra e dei suoi frutti, senza uso di diserbanti e concimi chimici di sintesi, così da mantenere intatte tutte le peculiarità delle uve con un occhio alla salute nostra e dell’ambiente. Il Pancarpo nasce dall’unione di 4 vitigni internazionali: Cabernet Sauvignon, Merlot, Petit Verdot e Syrah che in queste terre hanno trovato suolo ideale per la loro maturazione; vinificato ed affinato esclusivamente in acciaio, è un vino franco e deciso, con una bella struttura ma con, allo stesso tempo, una gran piacevolezza di beva. Un vino perfetto per la tavola di tutti i giorni.
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